Funzionamento account istituzionale “cpiaprato.edu.it”
Nell’ottica di favorire lo sviluppo delle competenze digitali, la creazione e condivisione di risorse e documentazione didattica, il CPIA ha attivato per ogni studente e dipendente un servizio di posta elettronica che Google mette gratuitamente a disposizione delle scuole e delle università, con dominio cpiaprato.edu.it.
L’obiettivo di questa iniziativa è ottimizzare, attraverso le tecnologie di rete, l’attività didattica e la circolazione delle informazioni interne, come comunicazioni, documentazione e didattica tramite l’uso di applicazioni specifiche.
L’utilizzo della posta elettronica, insieme agli applicativi della G-Suite, consentono di gestire in modo efficace il flusso informativo all’interno dell’istituto attraverso alcune funzionalità principali. Tale piattaforma offre due categorie di servizi:
– Gmail per l’assegnazione di casella di posta con spazio illimitato;
– Calendar per la gestione dell’agenda;
– Classroom per la creazione e gestione di classi virtuali;
– Drive per l’archiviazione e condivisione di documenti;
– Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli per creare documenti, condividerli e modificarli;
– Talk/Hangouts per stabilire comunicazioni in tempo reale, creare webinar/videolezioni/riunioni.
Si ricorda che l’utilizzo del servizio di posta elettronica istituzionale è consentito solo per ragioni lavorative (personale) o di studio (studenti).
Tutti gli utenti devono valutare attentamente, prima di aprirli, i messaggi che provengono sulla propria casella di posta elettronica. Nel caso di mail di dubbia provenienza, gli allegati non dovranno essere aperti.
Non è consentito:
1) Utilizzare la posta elettronica istituzionale per motivi non attinenti alle mansioni assegnate;
2) Utilizzare l’indirizzo di posta elettronica istituzionale per la partecipazione a dibattiti, forum e mailing-list, salvo specifica autorizzazione in tal senso da parte del responsabile;
3) Aprire gli allegati di non comprovata origine in assenza di software antivirus aggiornato sulla propria postazione di lavoro;
4) Effettuare chiamate a link contenuti all’interno di messaggi a meno di comprovata sicurezza sul contenuto dei siti richiamati;
5) Rispondere ad e-mail pervenute da mittenti sconosciuti. Nel dubbio si suggerisce di cancellarle preventivamente;
6) Utilizzare il servizio di posta per inoltrare giochi, scherzi, barzellette, appelli e petizioni e altre e-mail che non siano di lavoro;
7) Allegare al testo delle comunicazioni materiale insicuro o file di dimensioni eccessive.
8) Prestare particolare attenzione ai messaggi di phishing, ossia messaggi di posta contenenti link a siti che mirano ad estorcere le credenziali di accesso ai sistemi informatici.
Si chiede ai docenti di dare massima diffusione del seguente avviso a tutti gli studenti.
Allegati